Lea Ceramiche
XYZ - Slimtech
— 2017
Curiosity and interest in small gestures form the base for this exercise that, similar to a game, investigates the aspect and properties of a surface, intended as a space that can be animated, designed and sensitised with the most diverse of means and elements. An interlacing generated by the repetition and overlapping of a wave of segments placed at regular intervals becomes a cascade of signs that increase and decrease in thickness, making the surface alive and pulsing. The perception of movement generated by the white meeting the silver of the background creates a visual phenomenon that makes the whole fluid and lends three-dimensionality to a flat surface.
La curiosità e l’interesse per i piccoli gesti sono alla base di questo esercizio che simile a un gioco, indaga l’aspetto e la proprietà di una superficie, intesa come spazio che può essere animato, disegnato e sensibilizzato con i più diversi mezzi ed elementi. Un intreccio generato dalla ripetizione e dalla sovrapposizione di una trama di segmenti disposti a uguale distanza, diventa una pioggia di segni che aumentano e diminuiscono il proprio spessore, rendendo viva e pulsante la superficie.
La percezione di movimento generata dall’incontro del bianco con l’argento dello sfondo, crea un fenomeno visivo che rende l’insieme fluido e conferisce tridimensionalità a una superficie piana.
Photo: Alessandro Nassiri
Creative Direction by Diego Grandi